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La manutenzione di impianti ad acqua nebulizzata water mist

Pim antincendio effettua la manutenzione degli impianti ad acqua nebulizzata watermist nel territorio di Roma e provincia. La normativa di riferimento, UNI CEN/TC 14972, non descrive le procedure di controllo iniziali, le verifiche periodiche e le operazioni di manutenzione. A fronte di questi pochi dati, la Uman/ANIMA Confindustria, associazione nazionale aziende sicurezza e antincendio, ha definito delle fasi operative consigliabili da condividere e abbinare sempre alle istruzioni del costruttore riportate di seguito.

Sorveglianza degli impianti ad acqua water mist per sistemi con bombole

La sorveglianza degli impianti di spegnimento ad acqua water mist per sistemi con bombole viene effettuata ogni sette giorni dall’utente verificando:

  • la pressione delle bombole di azoto mediante il manometro su di esse apposto; sono inoltre da annotare eventuali variazioni dal controllo precedente e sostituire o ricaricare l’unità se viene letta una pressione inferiore a 180 bar;
  • il corretto posizionamento della valvola di mandata (aperta) e del comando manuale (sigillato);
  • l’integrità delle tubazioni e degli ugelli;
  • che L’attuatore elettrico sia nella posizione “armato”.

Controllo degli impianti di spegnimento ad acqua water mist con bombole

Il controllo periodico semestrale degli impianti di spegnimento ad acqua water mist con bombole viene effettuato da Pim antincendio che, utilizzando strumentazioni e documentazioni specifiche, dovrà:

  • rimuovere l’attuatore elettrico dalla bombola pilota di azoto;
  • effettuare le prove in bianco del sistema per controllare il corretto funzionamento dell’attuatore; elettrico di comando, verificando l’avvenuto intervento dello stesso automaticamente da impianto di rivelazione e manualmente tramite azionamento manuale diretto;
  • resettare il sistema della centrale di raccolta allarme;
  • controllare i manometri sulla bombola di azoto e sostituire o ricaricare le bombole che presentino pressioni inferiori ai 180 bar;
  • controllare a vista lo stato di conservazione delle apparecchiature e lo stato di integrità delle tubazioni sino agli ugelli;
  • riarmare l’attuatore elettrico e ricollegarlo sulla bombola di azoto;
  • rimettere in marcia il sistema secondo le procedure di commissioning elencate nel manuale di uso e manutenzione;
  • assicurarsi che non siano state apportate modifiche ai locali protetti rispetto alla configurazione originaria;
  • annotare e comunicare con urgenza ogni cambiamento nell’ambiente protetto ad ogni ostruzione degli ugelli che possa pregiudicare il corretto funzionamento dell’impianto.

Revisione programmata delle bombole

Le bombole installate nell’impianto e mai intervenute sono soggette a revisione e ricollaudo da parte di Pim antincendio, come da norma di legge, ogni 10 anni.
Le bombole che necessitano di ricarica e per le quali siano trascorsi più di 5 anni dall’ultima ricarica o ricollaudo, devono essere sottoposte preventivamente a prova idrostatica.

Sorveglianza degli impianti water mist per sistemi di pompaggio a funzionamento elettrico

La sorveglianza degli impianti di spegnimento ad acqua water mist per sistemi di pompaggio a funzionamento elettrico viene effettuata ogni sette giorni dall’utente verificando:

  • il corretto posizionamento della valvola di mandata (aperta);
  • l’integrità delle tubazioni in campo e degli ugelli;
  • che il valore di pressione, rilevato dal manometro sul collettore generale, coincida con il valore di progetto;
  • controllo visivo della corretta alimentazione.

Controllo degli impianti a spegnimento ad acqua water mist con sistemi di pompaggio a funzionamento elettrico

Il controllo periodico semestrale degli impianti di spegnimento ad acqua watermist per sistemi di pompaggio a funzionamento elettrico viene effettuato da Pim antincendio che, utilizzando strumentazioni e documentazioni specifiche, dovrà:

  • controllare che il valore di pressione, rilevato dal manometro sul collettore generale, coincida con i valori di progetto;
  • testare le lampade;
  • controllare a vista lo stato di conservazione delle apparecchiature e lo stato di integrità delle tubazioni sino agli ugelli;
  • effettuare le prove in bianco del sistema per verificare il corretto funzionamento, resettare il sistema della centrale di raccolta allarme (nel caso di presenza di impianto a rivelazione) e, al termine della prova, ripristinare le condizioni di esercizio;
  • controllare lo stato di carica delle batterie tampone (con sostituzione preventiva ogni due anni con batterie di pari caratteristiche);
  • controllare visivamente lo stato dei componenti all’interno del quadro;
  • sostituire i fusibili con altrettanti di pari caratteristiche nel caso di rottura;
  • controllare il serraggio dei componenti all’interno del quadro (operazione da farsi con quadro elettrico in sicurezza);
  • analisi chimico-fisica dell’acqua contenuta nel serbatoio;
  • controllare lo stato di carica delle batterie tampone (con sostituzione preventiva ogni due anni con batterie di pari caratteristiche);
  • controllare visivamente lo stato dei componenti all’interno del quadro;
  • sostituire i fusibili con altrettanti di pari caratteristiche nel caso di rottura;
  • controllare il serraggio dei componenti all’interno del quadro (operazione da farsi con quadro elettrico in sicurezza);
  • analisi chimico-fisica dell’acqua contenuta nel serbatoio.

Il controllo periodico annuale degli impianti a spegnimento ad acqua water mist con sistemi di pompaggio a funzionamento elettrico viene effettuato da Pim antincendio che, utilizzando strumentazioni e documentazioni specifiche, provvederà alla pulizia del serbatoio e dei filtri, sostituendoli se necessario.